“Ora io vedo il segreto per la creazione delle persone migliori. È crescere all’aria aperta e mangiare e dormire con la terra.” (Walt Whitman)
Per la rubrica “Le parola di Latitudini” andiamo a conoscere questa parola svedese intraducibile.
Gökotta, un sentimento che ha un significato legato alla voglia di svegliarsi all’alba con l’intento di sentire il primo canto degli uccelli e uscire all’aria aperta per apprezzare la natura.
Come spesso sentiamo dire e leggiamo, gli scandinavi sono tra i popoli più felici. Da dove deriva questa loro felicità? La parola intraducibile Gökotta ci aiuta a capire qualcosa di più sul perché anche gli svedesi, come gli altri scandinavi, sono tra le persone più felici del mondo.
La fatica per la sveglia all’alba, per chi pratica questa attività, è subito ricompensata dall’energia positiva che crea la condizioni di una giornata all’insegna del buonumore e delle sensazioni positive incamerati con un inizio e un risveglio in mezzo alla natura.
Da dove deriva questa parola e da cosa trae origine? Perché gli svedesi hanno voluto esprimere in una parola sola queste sensazioni?
Bisogna sapere che in alcuni luoghi della Svezia, lontano dai centri urbani, esistono delle tradizioni popolari molto radicate. Una di queste ad esempio è andare nel bosco la mattina presto il giorno dell’Ascensione (40 giorni dopo Pasqua). Un probabile retaggio pre-cristiano legato alla natura, per ascoltare gli uccelli, e in particolare il cuculo, cantare per la prima volta le sue canzoni d’amore di primavera in vista dell’accoppiamento. Questa tradizione è divenuta così importante che anche le chiese, in molte parti del paese, accettano di tenere finestre e portoni aperti durante la messa il giorno dell’Ascensione, in modo che i credenti possano sentire il canto del cuculo.
Perché provare questa esperienza? Come ci prepariamo la colazione la mattina, per permettere al nostro corpo di avere le energie necessarie per la giornata, così è noto da tempo che per avere una mattinata positiva ed energica bisogna nutrire anche la mente.
Ossigenare sé stessi con la natura è forse il passo più importante per creare una giornata pacifica e di valore positivo. Comprendiamo come questa attività possa non essere la prima cosa che viene in mente quando sentiamo l’odiosa sveglia del mattino o che comunque non sia fattibile per ognuno di noi, soprattutto in città dove risulta difficile trovarsi adeguati spazi verdi.
Sicuramente l’aspetto psicofisico, intendendo un equilibrio tra corpo e mente, rappresenta l’aspetto fondamentale dell’approccio “immergersi nella natura”.
Un modo semplice per avvicinarsi alla cultura svedese senza dover andare effettivamente in Svezia, provare a creare questa sensazione di benessere nella nostra vita quotidiana, andando in aree verdi fuori città, nel fine settimana magari, oppure provando camminate o trekking, a seconda del proprio livello di resistenza.
Provare a incorporare il concetto di “Gökotta” nella nostra routine può essere un salvagente per i momenti di stress che periodicamente ci attanagliano. Quindi che aspettiamo? Partenza alla ricerca della natura, con il canto degli uccelli come sveglia. Quando arriveremo al lavoro, tutti i tuoi colleghi si chiederanno da dove viene il nostro buon umore e noi potremmo rispondere “Gökotta!” Forse non ci capiranno, ma potrebbero essere contagiati positivamente dal nostro sorriso.