“Sono nato a Liverpool. Sono diventato adulto ad Amburgo.” (John Lennon)
Torna a distanza di qualche settimana il viaggio a tappe per la Germania. Ci troviamo nella meravigliosa Amburgo, la seconda città tedesca per numero di abitanti. Amburgo è un importante porto commerciale e centro culturale e ha una lunga storia che risale al IX secolo.
Definita “la porta del mondo” per l’importanza del suo porto sul fiume Elba, è oggi al centro dei traffici commerciali di tutta Europa e non solo. Proprio per questo suo ruolo strategico nel commercio, Amburgo è sempre stata una città florida ed è tutt’ora una delle città più ricche della Germania. L’impronta del grande porto commerciale e lo spirito marittimo permea tutta la città, dall’architettura ai menù dei numerosi ristoranti. La città, bellissima da visitare, è attraversata da centinaia di canali e ospita diversi parchi.
Centro di architettura molto importante, la città è famosa per le strutture avveniristiche come la Elbphilharmonie, di fronte al fiume Elba, uno degli edifici più iconici di Amburgo, un edificio moderno che ospita una delle sale da concerto più grandi e acusticamente più avanzate al mondo.
Per salire ai piani superiori della Elbphilarmonie si sale sulla scala mobile più lunga d’Europa e si trova, per capire l’imponenza dell’edificio, completamente all’interno dello stesso.
Molto interessante anche il quartiere Kontorhaus con la Chilehaus, complesso edilizio progettato dall’architetto Fritz Hoger, esempio di architettura espressionista che è stato inserito nell’elenco del Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 2015.
Tra i monumenti e gli edifici più importanti l’Hamburger Kunsthalle, una delle gallerie d’arte più importanti della Germania e con al suo interno capolavori tra cui molti dipinti di Caspar David Friedrich e il Municipio di Amburgo, costruito a fine ‘800 in stile neorinascimentale.
Dagli abissi romantici di Friedrich agli abissi della guerra con la Sankt Nikolai Kirche, la chiesa di San Nicola semidistrutta dai bombardamenti della seconda guerra mondiale: un monumento commemorativo contro la guerra presente ancora oggi in mezzo ai grattacieli e che lascia sensazioni interiori molto forti.
Interessante ricordare come Amburgo sia stata anche un importante centro di emigrazione verso l’America nel diciannovesimo secolo.
Veniamo alla vivace scena culturale amburghese, con i molti teatri, musei e gallerie d’arte. Amburgo è inoltre sede di due tra i più importanti giornali tedeschi come Die Welt e Der Spiegel.
Per la vita notturna molto famoso il quartiere di St. Pauli dove i giovani si incontrano nei club e nei locali con musica dal vivo e con la Reeperbahn, la famosa strada a luci rosse. Lunga la tradizione musicale di questa città che ha battezzato band famose come i Beatles e gli Scorpions.
Ricordiamo che il primo concerto dei Beatles si tenne all’Indra Club di Amburgo il 17 agosto del 1960, ai margini del quartiere a luci rosse.
Molto tempo è passato da allora, ma Amburgo si mantiene una città vivace che rappresenta la voglia di vivere di tutta la Germania, una porta aperta sul mondo che non si chiude e non dorme mai.
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