”Casa è dove amiamo, casa è ciò che i nostri piedi possono lasciare, ma non i nostri cuori.”
Oliver Wendell Holmes
Partiamo con il racconto di un nuovo viaggio. I Paesi Bassi offrono diversi scenari e nascono molto bellezze da scoprire. Comincia quindi in maniera totalmente soggettiva da Rotterdam il “Viaggio nei Paesi Bassi”.
Rotterdam è una città di oltre 600 mila abitanti ed è nota per essere il più grande porto commerciale d’Europa (Europoort). Si trova nei pressi del delta del Reno, della Mosa e della Schelda e per questo è detta anche “Porta d’Europa”.
Situata nella parte occidentale del paese, nella provincia dell’Olanda Meridionale in corrispondenza dell’estuario del Reno nel Mare del Nord, il suo territorio cittadino è per la gran parte situato sotto il livello del mare ed è riparato da argini.
Il fiume Nieuwe Maas, uno ramo del Reno, divide la città in “Rotterdam-Noord” e “Rotterdam-Zuid”, con il vecchio ponte levatoio ferroviario, De Hef, che collegava l’isola Noordereiland con Rotterdam-Zuid, che rappresenta il monumento in posizione alzata della città.
Il nome Rotterdam è composto dalle parole “Rotte”, un piccolo fiume dei Paesi Bassi, e “dam”, che in olandese significa diga. Il nome della città deriva dalla costruzione di una diga sulla Rotte negli anni sessanta del XIII secolo per proteggere gli argini costruiti lungo il corso della Mosa.
Dal punto di vista architettonico da non perdere le “Case cubiche”, in olandese Kubuswoningen.
Questo complesso residenziale costituisce una delle attrazioni più iconiche della città.
Progettato dall’architetto olandese Piet Blom, si contraddistingue per le sue case, veri e propri cubi inclinati di 45 gradi. I visitatori più curiosi possono scoprire di più su queste abitazioni presso la casa museo Kijk-Kubus ed è inoltre possibile pernottare in un cubo coronando in modo memorabile un’escursione nella città portuale.
L’idea di costruire delle case cubiche anche venne a Piet Blom, dopo che all’architetto venne affidato il progetto di costruire degli appartamenti in una zona pedonale nell’ambito di un progetto che si proponeva di collegare la zona del vecchio porto (Oude Haven) con il centro cittadino.
La costruzione iniziò così nel 1982 e terminò nel 1984, con il progetto che prevedeva inizialmente la costruzione di 74 edifici, ma ne vennero realizzati solamente 39. Le case cubiche di Rotterdam si trovano nel quartiere di Blaak in prossimità del vecchio porto.
Rotterdam è una delle città più vive e moderne in Europa e anche la sede di una prestigiosa università.
Città giovane, dinamica e internazionale che continua a reinventarsi ad un ritmo rapido fatto di eventi culturali e mondani che la rendono diversa ad ogni nuova visita.
La nuova Rotterdam forse assomiglia poco alla vecchia e storica città, con gli architetti di fama mondiale hanno avuto carta bianca per riprogettarla per intero con strutture sperimentali e moderne che ne hanno reinventato l’identità.
Perso il sapore antico, il suo skyline innovativo, i suoi edifici cubici, i grattacieli, la Torre Euromast, la rendono non convenzionale, iconica e orgogliosamente differente.
